|
|||||
|
|||||
|
Presentazione del volume |
|
|||
|
|
||||
|
|
||||
|
|
venerdì 1° giugno 2012
|
|||
|
|
Nonostante che l'ultimo appuntamento del ciclo "Ante et post Lunam" risalisse a cinque anni fa, si è toccato con mano un interesse ancora forte e sentito verso la storia e l'archeologia dei marmi apuani. |
|||
|
|
La cronaca della giornata è presto detta. Ha portato i saluti dell'amministrazione comunale di Seravezza, il sindaco Ettore Neri che - nel suo breve intervento - ha voluto ricordare la figura del presidente del Parco, Giuseppe Nardini, recentemente scomparso. |
|||
|
|
È stata poi la volta del prof. Natale Emilio Baldaccini - presidente del Comitato scientifico del Parco - che ha indicato ai presenti il valore della rivista scientifica "Acta apuana", che rappresenta una felice eccezione nel panorama pubblicistico dei Parchi italiani. |
|||
|
|
Il curatore del volume, dott. Antonio Bartelletti, è stato poi chiamato ad illustrare i contenuti dei nove articoli e delle due comunicazioni di "Ante et post Lunam. III - l'evo antico: archeologia dei marmi apuani". Un'ora piena di informazioni e di nuovi dati sul tema, di cui alcuni del tutto inediti, che gettano nuova luce su questioni da anni dibattute. In particolare, sono stati portati alle luce indizi e prove convincenti a sostegno di un'impresa estrattiva romana anche in Versilia; di una possibile assegnazione all'età medievale di "tagliate" ritenute romane in cave antiche di Carrara; di una probabile attribuzione al Medioevo e non ad epoche antecedenti di incisioni rupestri delle Alpi Apuane. |
|||
|
|
Nelle conclusioni, tirate dal Vice-Presidente Alberto Putamorsi, l'incitamento a proseguire questa bella esperienza di studio e ricerca, per rendere il marmo non una criticità ma una risorsa anche culturale, soprattutto da quando il Parco delle Apuane è entrato a far parte della Rete europea e mondiale dei Geoparchi, sotto gli auspici dell'Unesco. |
|||
|
|
||||